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From Openmoko
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Grazie per aver comprato questa versione da Sviluppatori del Neo Freerunner. Il telefono Neo FreeRunner è la seconda piattaforma hardware che sfrutta nativamente Openmoko/it. Questa guida ti aiuterà a conoscere il tuo Neo Freerunner e ti indicherà come inizare ad usarlo. |
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Quando si usa il Neo Freerunner per la prima volta, bisogna caricare la batteria completamente. La batteria può essere caricata con il caricatore fornito (a 1000mA) o con una porta USB che abbia la capacità di fornire 500mA di corrente. La maggior parte dei computer sarà in grado di caricare il Neo Freerunner senza problemi.
Caricando a 100mA ci vorranno 6-12 ore, invece a 500mA ci vorrà 1-2 ore. (openmoko.togaware.com)
Premendo il bottone Power si uscirà dall'applicazione corrente.
Tenendo premuto il bottone Power invece apparirà un menù che vi permetterà di accendere e spegnere il GSP, WIFI, GSM, l'antenna Bluetooth, e anche spegnere il Neo Freerunner.
Premendo per un secondo il bottone Aux apparirà un menù che vi permetterà di:
L'utente root di default non ha password. La prima cosa che si potrebbe voler fare potrebbe essere di metterne una. Per far ciò è sufficiente digitare nel terminale:
# passwd
La password sarà inserita, in forma criptata, nel file /etc/passwd.
Se l'hostname om-gta02 non ci soddisfa, lo possiamo cambiare andando ad editare il file di configurazione in questione con
# vi /etc/hostname
Quando lo schermo è bloccato, vedrai una grafica verde in stile Matrix con il simbolo di Openmoko nel centro della parte bassa dello schermo, assieme al simbolo di bloccato e sbloccato. Se si trascina il simbolo di Openmoko fino alla cima dello schermo, verso il simbolo di sbloccato, si sbloccherà lo schermo.
Nota: questa sezione descrive l'interfaccia utilizzata dall'immagine "2007.2", che è correntemente l'immagine predefinita Openmoko.
La prima cosa che vi apparirà dopo aver fatto partire l'Openmoko è la pagina "Oggi". Questa è la vostra pagina principale. Sulla riga in alto, troverete le icone che indicano lo stato del vostro telefono. In seconda riga ci sono dei collegamenti alle applicazioni più usate, come il tastierino numerico per le chiamate. Il corpo principale della schermata è la vostra schermata principale, con un orologio in mezzo e con altre informazioni utili. La riga in basso è composta da tre linguette che rappresentano le schermate Oggi(quella che stiamo visualizzando ora), schermata di Avvio delle Applicazioni e la schermata dei Processi in Esecuzione.
Si veda Today/2007.2/it per maggiori informazioni a riguardo della schermata Oggi e sulla sua personalizzazione.
Stub: This is a stub. You can help OpenMokoWiki by expanding it. |
Questa schermata mostra una lista delle applicazioni avviabili. Puoi scegliere se far mostrare le categorie di software per semplificare la visualizzazione, oppure visualizzarle tutte.
Le categorie attualmente disponibili sono PIM Suite, Application, Games, Utilities, and All.
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Mostra le applicazioni correntemente in esecuzione. Ogni singolo processo può essere terminato, selezionandolo e cliccando sull'icona del "Cestino". Si possono terminare tutti i processi, selezionadone uno e poi cliccando sull'icona della "Cartella" (aspettatevi un cambiamento nelle versioni future). Tutti i processi possono essere riavviati selezionandoli e cliccando sull'icona di "Ritorna" in mezzo in alto.
In qualsiasi momento si può uscire da un'applicazione in esecuzione, cliccando sul bottone Power del dispositivo, così ritornando alla schermata Oggi.
Alternativamente, si può saltare ad un'altra applicazione, cliccando sul menu dei processi nell'angolo in alto a sinistra dello schermo, che vi mostrerà la lista dei processi in esecuzione permettendoti di sceglierne uno.
(Nota: Se il menu dei processi non viene mostrato, usare il bottone Aux per far apparire il menu Aux, dove selezionerete "Lascia schermo intero".)
Nel momento in cui scriviamo, non esiste modo di regolare il volume dallo schermo.
Per ora dovete lanciare il Terminale o log in via usb, e avviare l'applicazione alsamixer. Il mixer è più semplice di quel che sembra. Basta muoversi con i tasti direzionali destra e sinistra per selezionare "headphone" (cuffie) o "PCM", ed utilizzare i tasti direzionali su e giu per regolare il volume. Si può anche regolare il microfono con la regolazione di "mic2". Premere poi ESC quando finito. A questo punto chiudere il Terminale o fare logout dal login USB.
Dovrai aggiornare i file di configurazione in /usr/share/openmoko/scenarios/ per rendere le regolazione del microfono permanenti. Per fare ciò, usa
alsactl -f path-to-statefile store
Questa è montata in /media/card
Se puoi esportare i tuoi contatti nel formato VCard, sia in file multipli, sia in un unico file che li contiene tutti, puoi usare lo script della schermata Import Vcf Contacts per portarli tutti sul Neo Freerunner.
Puoi chiedere aiuto sulla mailing list di supporto: maggiori informazioni su https://lists.openmoko.org/mailman/listinfo/support
Connettere il Neo Freerunner a un computer GNU/Linux con il cavo USB. Per fare questo con Mac OS X, riferitevi a MacOS_X; invece per fare ciò con Windows XP e Vista, riferitevi a Neo1973_and_Windows (che funziona anche per il Neo Freerunner). Dopo il boot nell'immagine di Openmoko avrete una nuova interfaccia, usb0, sul vostro computer GNU/Linux.
Digitare i seguenti comandi in un terminale GNU/Linux:
ifconfig usb0 192.168.0.200 netmask 255.255.255.0 ssh root@192.168.0.202
Premere Invio per inserire la password.
Modificare il file /etc/network/interfaces:
auto usb0 iface usb0 inet static address 192.168.0.200 netmask 255.255.255.0
Modificare il file /etc/conf.d/net:
config_usb0="192.168.0.200/24"
Riavviare i servizi di rete('/etc/init.d/networking restart' per i sistemi basati su Debian) e quindi digitare i seguenti comandi in un terminale GNU/Linux:
ssh root@192.168.0.202
Premere Invio per inserire la password.
NOTE:
Se il tuo dispositivo di rete sta usando un intervallo di ip 192.168.0.x dovrai usare il seguente comando prima di poterti connettere: route add -host 192.168.0.202 dev usb0 |
Se non vuoi doverti ricordare l'indirizzo ip del tuo telefono, puoi creare un alias aggiungerndo la seguente riga nel file /etc/hosts:
192.168.0.202 openmoko
Ora sarà possibile connettersi al proprio telefono usando il seguente comando:
ssh root@openmoko
Il comando precedente ti fornisce solamente una connessione con una Shell sicura con il tuo dispositivo Openmoko, non ti permette di collegare il tuo dispositivo a Internet. Se ti interessa collegare il tuo dispositivo a Internet leggi alla sezione USB_Networking.
Per accedere a internet con il Neo Freerunner attraverso una connesione USB, avrai bisogno di fare alcune modifiche al PC attraverso cui ci si sta connettendo.
In Ubuntu:
Dentro al file /etc/network/interfaces, la configurazione dell'interfaccia in questo modo:
auto usb0 iface usb0 inet static address 192.168.0.200 netmask 255.255.255.0 network 192.168.0.0 up iptables -A POSTROUTING -t nat -j MASQUERADE -s 192.168.0.0/24 & up echo 1 > /proc/sys/net/ipv4/ip_forward & up iptables -P FORWARD ACCEPT & down iptables -D POSTROUTING -t nat -j MASQUERADE -s 192.168.0.0/24 &
In Fedora:
Setta /etc/sysconfig/network-scripts/ifcfg-usb0 così:
DEVICE=usb0 IPADDR=192.168.0.200 NETMASK=255.255.255.0
Setta /etc/sysconfig/network-scripts/ifup-usb così:
#!/bin/bash . /etc/init.d/functions cd /etc/sysconfig/network-scripts . ./network-functions [ -f ../network ] && . ../network CONFIG=${1} need_config ${CONFIG} source_config NETBITS=`ipcalc -p ${IPADDR} ${NETMASK} | awk -F'=' '{print $2;}'` /sbin/ip addr flush dev ${DEVICE} 2>/dev/null /sbin/ip link set dev ${DEVICE} up /sbin/ip addr add dev ${DEVICE} ${IPADDR}/${NETBITS} /sbin/iptables -I POSTROUTING -t nat -j MASQUERADE -s ${IPADDR}/${NETBITS} /sbin/sysctl net.ipv4.ip_forward=1 /sbin/iptables -I FORWARD -s ${IPADDR}/${NETBITS} -j ACCEPT /sbin/iptables -I FORWARD -d ${IPADDR}/${NETBITS} -j ACCEPT
Setta /etc/sysconfig/network-scripts/ifdown-usb così:
#!/bin/bash . /etc/init.d/functions cd /etc/sysconfig/network-scripts . ./network-functions [ -f ../network ] && . ../network CONFIG=${1} need_config ${CONFIG} source_config NETBITS=`ipcalc -p ${IPADDR} ${NETMASK} | awk -F'=' '{print $2;}'` /sbin/iptables -D FORWARD -d ${IPADDR}/${NETBITS} -j ACCEPT /sbin/iptables -D FORWARD -s ${IPADDR}/${NETBITS} -j ACCEPT /sbin/sysctl net.ipv4.ip_forward=0 /sbin/iptables -D POSTROUTING -t nat -j MASQUERADE -s ${IPADDR}/${NETBITS} /sbin/ip link set dev ${DEVICE} down /sbin/ip addr flush dev ${DEVICE} 2>/dev/null
Se stai utilizzanto il NetworkManger, riavvialo e attiva il dispositivo USB dal suo menù, altrimentidisabiliterà la tua connessione dopo che l'avrai attivata.
/sbin/service NetworkManager restart
Una volta che il tuo PC è configurato, modifica /etc/network/interfaces sul tuo Neo Freerunner e cambia il codice da così:
iface usb0 inet static address 192.168.0.202 netmask 255.255.255.0 network 192.168.0.0 gateway 192.168.0.200 up echo nameserver 192.168.0.200 > /etc/resolv.conf
a qualcosa che punti al nome reale del server, come un sistema publico DNS da OpenDNS, come questo:
iface usb0 inet static address 192.168.0.202 netmask 255.255.255.0 network 192.168.0.0 gateway 192.168.0.200 up echo nameserver 208.67.222.222 > /etc/resolv.conf up echo nameserver 208.67.220.220 >> /etc/resolv.conf
Nota: vi sembra che sia l'unico editor di testo disponibile di default. Vedi basic vi commands per l'aiuto.
Nell'immagine caricata di fabbrica OM2007.2, digita quanto segue per riavviare la rete, per far si che le modifiche al DNS abbiano effetto:
/etc/rc0.d/K40networking restart
Se continuo a non essere in grado di andare su internet con il tuo Neo Freerunner, e stai usando Mandriva e/o hai la tua LAN su 192.168.0.0/24, questa pagina dovrebbe aiutarti.
Tre livelli compongono il software del Neo Freerunner:
Pensate a U-Boot come una combinazione tra il BIOS e Grub su un Pc.
Il kernel Linux.
Il resto del sistema.
Per aggiornare il Neo Freerunner con le ultime novità e correzioni di sicurezza, ed è preferibile aggiornarlo periodicamente. Sono due i metodi principali per farlo:
Dando per scontato che il vostro Neo Freerunner possa accedere a internet (nel caso guarda sopra), si può aggiornare il kernel e gli altri pacchetti con:
# opkg update # opkg upgrade
Il primo comando aggiorna le informazioni sui repository, dicendo a opkg quali pacchetti sono disponibili. La seconda istruzione aggiorna i pacchetti per cui è disponibile una versione aggiornata. Al momento mancano alcune firme su alcuni file, per cui opkg si lamenterà un pò, ma nulla di importante.
In un futuro sarà anche possibile aggiornare U-Boot con opkg, ma per ora non è ancora stata implementata.
Quando lancerete opkg update dovreste vedere
Downloading http://buildhost.openmoko.org/daily-feed/all/Packages.gz 100% |========================================================================| Inflating http://buildhost.openmoko.org/daily-feed/all/Packages.gz Updated list of available packages in /var/lib/opkg/daily-all
e così via.
Se vedi
Downloading http://buildhost.openmoko.org/daily-feed/all/Packages.gz Downloading http://buildhost.openmoko.org/daily-feed/all/Packages.sig Signature check failed
allora il download è fallito. Guarda Network Troubleshooting per maggiori informazioni.
U-Boot, il kernel e il filesystem root possono essere aggiornati, scrivento sulla memeoria Flash direttamente (flashare). Per U-Boot è anche l'unica possibilità. Il vantaggio di flashare il kernel direttamente, anzichè aggiornarlo da opkg pare sia solo la velocità.
Lo svantaggio di flashare il filesystem root è che cancella tutte le modifiche locali, compresa la /home. Se però la vostra /home è sopra la memoria Micro-SD, questo non è più un problema.
L'immagine standard Openmoko2007.2 inserita nei Neo Freerunner dopo la loro produzione è solo essenziale. Ad esempio non è mostrato l'orologio e le icone. Così è come potete cambiarli:
# dbus-launch gconftool-2 -t boolean -s /desktop/poky/interface/reduced false # /etc/init.d/xserver-nodm restart
Se avete un orologio analogico anziché quello digitale, fate così:
# dbus-launch gconftool-2 -t boolean -s /desktop/poky/interface/reduced false # dbus-launch gconftool-2 -t boolean -s /desktop/poky/interface/digital_clock false # /etc/init.d/xserver-nodm restart
Altre informazioni su come aggiornare la schermata Oggi leggere Today/2007.2.
Con gli entrambi orologi, vorrete impostare il corretto Fuso orario.
E se preferite avere una tastiera completa, vedere these instructions.
Il modo più semplice per fare funzionare il GPS è:
# opkg install gpsd
sul Neo FreeRunner,
# echo "GPS_DEV=\"/dev/ttySAC1\"" > /etc/default/gpsd
e riavviare gpsd, il demone del gps, con
# /etc/init.d/gpsd restart
Per testare il GPS, potete usare agpsui:
# opkg install openmoko-agpsui
Per una bella mappa, provate tangoGPS:
# opkg install tangogps
Vedere Manually using GPRS. Stando ad alcune notizie, il GPRS non è funzionante ora (2007.2). Ogni novità è però benvenuta.
Vedere GTA02 WLAN.
Se rivolete il Media Player:
# opkg install openmoko-mediaplayer2 # wget http://abraxa.dyndns.org:81/random/openmoko-mediaplayer-theme.tar.bz2 # tar xjf openmoko-mediaplayer-theme.tar.bz2 -C /usr/share/themes/Moko/gtk-2.0 # rm openmoko-mediaplayer-theme.tar.bz2
Se volete una basilare visualizzatore di immagini, date un occhio a quello della suite GPE:
# opkg install gpe-icons gpe-gallery
Il browser web:
# opkg install openmoko-browser2
Per installare un browser alternativo, Minimo, che offre altre diverse funzionalità, dobbiamo prima scaricare e scompattare su un sistema GNU/Linux l'archivio:
# wget http://www.ginguppin.de/files/minimo.tar.bz2 # tar jvxf minimo.tar.bz2
poi copiarlo sul Neo FreeRunner:
# scp minimo_* root@openmoko:/tmp
Quindi sul Neo FreeRunner digitare:
# opkg install /tmp/minimo_0.02\+cvs20070626-r0_armv4t.ipk
Ci sono un mucchio di applicazioni che potete installare. Controllate i Repositories per una lista dei pacchetti.
Potete avviare il vostro Neo Freerunner nei seguenti modi:
Avviando il dispositivo nelle memorie Flash NAND e NOR vi permette di aggiornare il kernel e il filesystem root.
Mantenere premuto il bottone Power per circa 8 secondi, fino a quando apparirà la schermata di avvio di Openmoko. Potrete lasciare il bottone Power e si continuerà ad avviare nell'immagine Openmoko. |
Premere e mantenere premuto il bottone Power e poi il bottone AUX per circa 5-8 secondi. Dovrebbe apparire il menu per il boot della Flash NAND. Premere il bottone AUX per selezionare una delle opzioni e poi premi il bottone Power per procedere. |
Premere e mantenere premuto il bottone AUX e poi il bottone Power. Quindi rilasciare il bottone AUX. Dovrebbe apparire il menu di boot della memoria Flash NOR. Questa opzione è usata solitamente dagli sviluppatori, o quando si aggiorna il Freerunner. Se non si riesce ad entrare nell'U-Boot della NAND, si riuscirà comunque ad entrare il quello della memoria Flash NOR. |
NOTE: Ci sono sei opzioni quando si decide di entrare nella Flash NOR.
1. Boot 3. Setta la console a USB 4. Setta la console a Serial 5. Reset 6. Spegni |
NOTE: Il termine Entrare usato in questo contesto significa accendere il dispositivo con i metodi descritti, e portarlo al menu U-Boot. Per evitare il boot automatico del dispositivo, premere il bottone AUX per muovere la barra di selezione. Notare anche che il dispositivo non si spegnerà automaticamente durante la procedura di aggiornamento. |
Dato che Openmoko è in continuo sviluppo, Openmoko rilascia delle versioni aggiornate del filesystem root, del kernel e del U-Boot. Questi possono essere inseriti nella memoria Flash del Neo Freerunner. Puoi usare il cavo USB e il programma forniti per aggiornare il tuo Neo Freerunner.
NOTE: L'Openmoko software team rilascia immagini del sistema aggiornate giornalmente. Se vuoi usare le ultime immagini, puoi scaricarle dal daily build, ma noi raccomandiamo di usare l'immagine più stabile, scaricabile da http://downloads.openmoko.org/releases/. Le immagini presenti sono testate dal team di test.
Altre informazioni sull'immagine corrente: http://wiki.openmoko.org/wiki/Latest_Images |
Puoi scaricare il software per l'aggiornamento da: http://downloads.openmoko.org/releases/Om2008.4/dfu-util
Su un sistema GNU/Linux puoi usare i seguenti programmi per scaricare dfu-util:
wget http://downloads.openmoko.org/releases/Om2008.4/dfu-util
Successivamente dovete cambiare i permessi al file:
chmod a+x dfu-util
Spegnere il FreeRunner se è acceso ed entrare nell'U-Boot della NOR Flash. Per svolgere l'aggiornamento il Neo Freerunner ha bisogno di essere dentro l'U-Boot.
Collegarlo al PC tramite cavo USB e dare il comando ./dfu-util -l
Il comando restituirà una stringa simile a questa:
dfu-util - (C) 2007 by OpenMoko Inc. This program is Free Software and has ABSOLUTELY NO WARRANTY Found Runtime: [0x1d50:0x5119] devnum=0, cfg=0, intf=2, alt=0, name="UNDEFINED" Annotare il valore compreso fra le parentesi quadre, qualcosa del tipo ??????:??????
Puoi scaricare il kernel da http://downloads.openmoko.org/releases/
I file del kernel sono quelli che contengono la dicitura uImage
Digita i seguenti comandi su un sistema GNU/Linux. In alcuni sistemi bisogna essere l'utente root prima di fare questo lavoro.
./dfu-util -d (valore annotato precedentemente) -a kernel -R -D (nome del file dell'immagine scaricato precedentemente).
esempio:
./dfu-util -d 0x1d50:0x5119 -a kernel -R -D Om2008.8.uImage.bin
Quando l'aggiornamento sarà completo, sul terminale del vostro PC verrà esposto il seguente messaggio:
status(0) = No error condition is present
Done!
NOTE: Il significato dei parametri che avete dato è:
-d Specifica quale dispositivo collegato al PC è il Neo FreeRunner
-a --alt alt Specifica l'altsetting dell'interfaccia DFU da un nome o da un numero |
Puoi scaricare il filesystem root da: http://downloads.openmoko.org/releases/
I file contenenti il filesystem root sono quelli contenenti la dicitura rootfs
Digita i seguenti comandi in un sistema GNU/Linux. Su alcuni sistemi bisogna essere l'utente root (amministratore).
./dfu-util -d (valore annotato precedentemente) -a rootfs -R -D (nome del file contenente il filesystem root)
esempio:
./dfu-util -d 0x1d50:0x5119 -a rootfs -R -D Om2008.8.rootfs.jffs2
Quando l'aggiornamento sarà completo, sul terminale del vostro PC sarà mostrato il seguente messaggio:
status(0) = No error condition is present
Done!
Se ti interessa sapere altri riguardo il Neo Freerunner allora puoi suguire questi argomenti:
Per cercare con Google su questo wiki scrivere quanto segue:
<search term> site:http://wiki.openmoko.org/wiki/
Un ottimo tool per cercare nelle Openmoko mailing list è http://openmoko.markmail.org/ .